Pompelmo, tanti benefici ma non per tutti
Sono numerosissimi gli studi che affermano come il costante consumo di alimenti vegetali, tra cui anche il pompelmo, riduca il rischio di obesità , diabete, malattie cardiache e la mortalità in generale.
Il pompelmo è nato come un incrocio tra un pomelo e un’arancia.
E’ un frutto disponibile tutto l’ anno, viene coltivato un po’ in tutto il mondo, laddove il clima temperato lo permette.La ricchezza di acidi organici (citrico e malico), di Vit. C, P e A nonché di sali minerali, potassio e ferro e un basso valore calorico (circa 42 Kcal per 100 gr), lo ha reso un alimento spesso presente in programmi alimentari finalizzati al dimagrimento.
Il pompelmo ha un indice glicemico basso (IG 25), suggerendo che non influisce in modo significativo sugli zuccheri nel sangue e sui livelli di insulina.
Quali benefici?
Perdita di peso
Il pompelmo viene spesso consigliato nelle comuni diete come alimento miracoloso nella perdita di peso. In realtà in una dieta sana può dare solo un leggero aiuto. In uno studio americano (randomizzato placebo controllato) su 91 uomini e donne obesi, monitorati per 12 settimane, è stato evidenziato come le persone che hanno assunto pompelmo fresco (non integratori) prima dei 3 pasti principali aveva perso in media 1,6 kg, il gruppo placebo aveva perso circa 270 gr. Secondo i ricercatori, vi è anche una significativa riduzione del livello di insulina post-prandiale (a 120 minuti) nel gruppo che ha assunto pompelmo rispetto al placebo e un miglioramento nella resistenza all’insulina
Ictus
Secondo l’ American Heart Association , mangiare agrumi come arance e pompelmi possono abbassare il rischio di ictus ischemico di circa il 20 % nelle donne
Cuore e arterie
La potente combinazione di nutrienti, fibre, potassio, licopene, vitamina C e colina nel pompelmo aiuta il cuore a mantenersi sano. Il pompelmo ha una funzione preventiva nella la formazione di placche ateromatose nelle arterie e, di conseguenza, per le malattie cardiache e l’arteriosclerosi. La pectina presente nei pompelmi contribuisce a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue in quanto ne diminuisce l’assorbimento intestinale.
Pressione
Fonte di potassio, il pompelmo contribuisce anche alla riduzione della pressione sanguigna, dovuta ai suoi effetti vasodilatatori.L’assunzione di potassio è associata anche ad un ridotto rischio di ictus, alla protezione contro la perdita di massa muscolare, alla conservazione della densità minerale ossea e alla riduzione della formazione di calcoli renali
Cancro
Il pompelmo è una fonte eccellente di antiossidanti, tra cui la vitamina C e il licopene, un flavonoide più abbondante nella varietà rosa. Aiuta a combattere la formazione di radicali liberi che causano il cancro. Il licopene è associato ad un ridotto rischio di cancro della prostata, una dieta ricca di vitamina C e beta –carotene ad un ridotto rischio di cancro esofageo.
Digestione e regolarità
Il pompelmo migliora la digestione, in quanto stimola la secrezione dei succhi gastrici. Il contenuto di acqua e fibre aiuta a prevenire costipazione promuovendo la regolarità intestinale.
Idratazione
Insieme all’anguria, è uno dei frutti più idratanti (91 % di acqua) e pieno di elettroliti importanti , pompelmo è un ottimo spuntino di avere a portata di mano per prevenire la disidratazione .
Pelle
Se consumato fresco(non integratori) o applicato localmente, il pompelmo può aiutare a combattere i danni della pelle causati dal sole e dall’inquinamento, riduce le rughe e migliora la struttura generale della pelle. La vitamina C svolge un ruolo essenziale nella formazione del collagene, il sistema di supporto principale della pelle. Anche la vitamina A è indispensabile per una pelle sana e i pompelmi ne sono ricchi.
Insonnia
Sono una buona fonte di triptofano: bere un bicchiere di succo di pompelmo prima di andare a letto concilia il sonno
Occhi e vista
Vitamina A, vitamina C, beta-carotene, licopene, luteina, zeaxantina, naringenina e naringina. Tutte queste componenti, contenute nei pompelmi, svolgono un ruolo molto importante per la salute dei nostri occhi e quindi per la vista.
Pompelmo, tanti benefici ma non per tutti
Questo frutto dalle notevoli virtù, purtroppo, non può essere consumato da tutti, in particolar modo da chi assume alcuni farmaci verso i quali è stata da tempo dimostrata la possibilità di reazioni avverse – anche gravi – in caso di contemporanea assunzione di questo frutto e/o del suo succo. Sono circa 43 i farmaci incompatibili.
Il pompelmo causa un rallentato metabolismo dei farmaci determinando un accumulo estremamente pericoloso.
La sostanza incriminata è la naringina, un flavonoide che riduce l’attività degli enzimi del fegato CYP3A, che l’organismo utilizza per metabolizzare alcuni farmaci.
Quali sono i farmaci che interagiscono?
- I calcio-antagonisti ( utilizzati per la cura della pressione alta)
- I farmaci a base di statine per abbassare il colesterolo, in particolare l’atorvastatina, la lovastatina e la sinvastatina
- Alcuni sedativi
- Alcuni farmaci utilizzati in chemioterapia per il trattamento dei tumori
- Alcuni antibiotici
- Un regolatore della motilità gastroenterica, il domperidone
Un elenco più preciso delle molecole farmacologiche da evitare contemporaneamente al consumo di pompelmo è disponibile qui.
Alcuni consigli
- I pompelmi vanno raccolti nel picco di maturazione, perché non maturano o migliorano la qualità dopo la raccolta, a differenza di altri frutti
- I pompelmi devono essere conservati a temperatura ambiente, lontano dalla luce diretta del sole
- Scegli sempre un pompelmo che risulta pesante per le sue dimensioni
- Bevi una spremuta di ½ pompelmo 30 minuti prima di pranzo e cena
- Aggiungi qualche fetta di pompelmo alla tua insalata o nella macedonia
- Bevi una centrifuga di pompelmo e verdure
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