L’attività fisica è necessaria a tutte le età: scegli quale fa per te
Tutti i giorni, più volte al giorno mangiamo per svolgere le normali attività: andare a lavoro, pulire casa, andare a prendere i bimbi a scuola, andare in bici, etc.
Un’alimentazione scorretta può predisporre, oltre a problemi di sovrappeso e obesità, a malattie croniche importanti. Solo per citarne alcune: ipertensione, ipercolesterolemia, diabete di tipo 2, etc.. Le persone che si rivolgono a me cercano di ritrovare benessere attraverso un’alimentazione equilibrata.
Insieme ad una corretta alimentazione, l’attività fisica è una variabile dello stile di vita più importanti per la salute.
Associare una costante attività fisica è indispensabile per ottenere un più rapido e maggiore benessere psicofisico.
L’attività fisica aiuta a controllare lo stress, conferisce uno stato di benessere generale, oltre che aiutare a raggiungere e mantenere un peso corporeo sano e per ridurre il rischio di malattie croniche.
Ecco i benefici principali riconducibili alla pratica regolare dell’esercizio fisico:
- Riduce lo stress, gli stati d’ansia e di depressione
- Migliora l’autostima, l’autocontrollo e il senso di benessere generale
- Aiuta a controllare il peso corporeo e a restare in forma
- Contribuisce a rinforzare ossa, muscoli e articolazioni
- Aumenta la forza e la resistenza muscolare
- Riduce il rischio di malattie croniche (malattie vascolari, alcuni tipi di cancro, diabete mellito tipo 2)
- Migliora la regolazione della pressione negli ipertesi e dell’equilibrio glicemico nei diabetici
Il mese di settembre per molti di noi è il mese dei nuovi inizi, dei buoni propositi . Per questo oggi voglio affrontare l’importanza dell’attività fisica in tutte le fasce di età
Muoversi a tutte le età
Il movimento aiuta a prevenire fino a 40 malattie. Non bisogna rinunciare ad un po’ di sano movimento perché “ormai siamo vecchi e arruginiti ” ma vedere l’attività fisica come la soluzione per togliere la ruggine e rirendere le forze che pensavamo non possedere più
Ad ogni età il giusto tempo
Questo gioco di parole per dire l’attività motoria dev’essere calibrata all’età:
60 minuti al giorno fino a 17 anni, almeno 150 minuti a settimana tra i 18 e i 64 anni, 3 volte a settimana dopo i 65 anni.
- Da 5 a 17 anni – (60 minuti/die) L’attività fisica è fondamentale in questa età perché migliora lo sviluppo muscolare e delle ossa, favorisce la socializzazione, permette di raggiungere una maggiore autonomia e anche una migliore autostima. Ottimale sarebbe alternare attività di maggiore intensità (sport agonistico, ma anche una partita di calcio, basket, pallavolo, nuoto) con attività più moderate come giocare all’aperto, andare in bicicletta o praticare un hobby dinamico.
- Da 18 a 64 anni – (150 minuti/settimana) L’attività può essere moderata e più frequente (mezz’ora di corsa per 5 giorni) oppure più intensa e meno frequente (75 minuti di corsa 2 volte a settimana oppure2 allenamenti di calcio). Soprattutto dai 18 ai 40 anni, è consigliato abbondare rispetto alla soglia minima!
- Dopo i 65 anni – (30 minuti/die) L’attività fisica rinforza muscoli e ossa per cui previene e migliora l’osteoporosi, l’equilibrio e il declino fisico e cognitivo in generale. E’ sufficiente alternare una passeggiata di 30 minuti al giorno con alcuni semplici esercizi di rinforzamento muscolare.
Meglio allenarsi a casa o in palestra?
La scelta migliore dipende solo da te.
Personalmente preferisco l’allenamento in casa o fai da te perché uno dei maggiori vantaggi dell’allenamento casalingo è quello di poter eseguire un qualsiasi programma di allenamento, in casa o all’aperto, in base ai propri tempi e ritmi oltre che risparmiare molto tempo, visto che viene eliminato quello necessario agli spostamenti, senza contare il vantaggio economico. Per fare da se però bisogna essere esperti e soprattutto in salute. Se si soffre di una qualche patologia o disturbo alla schiena, articolazioni o altro, è imperativo evitare di fare da soli.
L’allenamento in palestra lo consiglio per chi si annoia facilmente (Allenarsi in un centro sportivo consente di poter eseguire una notevole varietà di esercizi), oppure ha poca costanza e forza di volontà (la palestra di un istruttore spesso riesce a motivare anche le persone più pigre). L’ambiente allegro e conviviale, l’impegno di aver pagato una quota associativa fanno sì che la frequenza sia maggiormente garantita.
Come scegliere l’allenamento giusto per me?
Scegli quello che più ti piace e ciò che è nelle tue possibilità, non strafare perché potresti farti male.
Ecco alcune considerazioni da fare per scegliere lo sport che fa per te:
- Individuale o di gruppo: in base alle tue attitudini, preferirai se fare una camminata da sola o in compagnia, fare palestra oppure pallavolo
- Al chiuso o all’aperto
- Economico: sport amatoriali come la camminata, la corsa, andare in bici sono molto economici ed adatti alla maggior parte delle persone
- Per quale obiettivo: per dimagrire, per ridurre lo stress, per socializzare, per migliorare la salute. Qualsiasi sia la motivazione è sempre un buon motivo per cominciare!
- Per quanto tempo: già in precedenza abbiamo analizzato il tempo sufficiente da dedicare all’attività fisica, dalle 2 alle 5 ore settimanali, a seconda dell’attività scelta. Non avere tempo spesso può essere una scusa per non adoperarsi. In realtà se analizziamo le nostre giornate troviamo dei grandi spazi di tempo che magari occupiamo facendo cose di cui potremmo fare a meno o in un secondo momento.
La prossima volta valuteremo insieme diverse tipologie di attività fisica e quali sono più indicate per ottenere i risultati desiderati: dimagrimento, miglioramento della circolazione, aumento della forza, etc.
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Fonte foto Freepik